Memore dei tiri effettuati il giorno prima su bersaglio e del grosso cuda perso...mi rituffo in acqua con l'80 ben testato dopo avere svolto i doveri familiari....
Sono a mollo alle ore 10. (ma le pescate fatte in relax mi hanno regalato sempre le sorpresine...)
Sono a mollo alle ore 10. (ma le pescate fatte in relax mi hanno regalato sempre le sorpresine...)
Benchè la giornata è soleggiata il mare pompa con onda lunga...rimango un po' perplesso sulla visibilità in acqua. L'orario avanzato e il sole alto non mi fanno sperare in prede apprezzabili in acqua bassa dove per altro la visibilità è intorno ai 2 mt. Già per esperienza sapevo di trovare movimento di pinnuti appena le acque si sarebbero schiarite e con un po piu' di fondo.
Continuo in agguato in cerca di maggiore fondale e di visibilità...niente saraghi...solo salpe molto piccole.
Finalmente ecco il primo bel pizzuto over 500....non mi vede...perfect!!
Programmo un agguato ma il crasto...mi cambia percorso per 3 volte dileguandosi....e io, che purtroppo non ho i polmoni di acciaio, concludo l'agguato sparando e sbagliando un altro sarago....ma in risalita, a limite di visibilità...vedo una bella coda insolita voltare direzione e fuggire....
Non capisco la tipologia di pesce ma immediatamente ricarico l'arbalete senza sistemare la sagola, riprendo fiato e vado giu'.... In ginocchio richiamo diverse volte...(mi viene in mente la ricciola persa quest'estate...)
Dopo pochi secondi compare sopra di me la sagoma...e inizio ad intravedere il testone verdaceo...subito capisco che non si tratta di leccia ma di una bella lampuga....altri due richiami e me la ritrovo a 2 metri e di fianco....che spettacolo...
Ma non curante della bellezza del momento il mio indice impaziente preme e fa partire un veloce dardo ben piazzato del mio 80ino rivalutato, purtroppo non fulminante, ma sufficiente a non far strappare le carni del pesce.
In questi momenti si ha piu' fiducia di tiro quando vi è la presenza sul fucile anche di un piccolo mulinello....peccato che in acqua non si sente il cicalino....
In questi momenti si ha piu' fiducia di tiro quando vi è la presenza sul fucile anche di un piccolo mulinello....peccato che in acqua non si sente il cicalino....
Per la velocità di nuoto del pesce nel brandeggio sparo purtroppo al centro ma l'asta colpisce bene il pesce piu' verso la coda ma non troppo. Non ci sono storie l'aletta si apre bene...e dopo una serie di fughe e di parrucche del filo intorno al mio snorkel porto a cintura una bella lampuga di quasi 3 kg.
Completo la mia pescatina con altri due pesci (una spigola di 800 e un cefalo di 500).
Esco per le foto di rito alle 12.30 e via subito per i restanti doveri familiari della mattinata.
il capone (lampuga) prima di essere fatto a tranci e il puffo con la lingua di fuori
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